Sonetti politici e moraleggianti/V
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Folgore da San Gimignano - Sonetti politici e moraleggianti (XIII secolo)
V - Cortesia cortesia cortesia chiamo
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Cortesia cortesia cortesia chiamo
e da nessuna parte mi risponde,
e chi la dèe mostrar, sí la nasconde,
4e perciò a cui bisogna vive gramo.
Avarizia le genti ha preso all’amo,
ed ogni grazia distrugge e confonde;
però se eo mi doglio, eo so ben onde:
8di voi, possenti, a Dio me ne richiamo.
Ché la mia madre cortesia avete
messa sí sotto il piè che non si leva;
11l’aver ci sta, voi non ci rimanete!
Tutti siem nati di Adamo e di Eva;
potendo, non donate e non spendete:
14mal ha natura chi tai figli alleva.