Software libero pensiero libero/Volume I/Parte prima/Hardware segreto
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Traduzione dall'inglese di Bernardo Parrella (2003)
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Hardware segreto
Sempre più spesso, i costruttori di hardware tendono a mantenere segrete le specifiche delle loro apparecchiature; questo rende difficile la scrittura di driver liberi che permettano a Linux e XFree861 di supportare nuove periferiche. Anche se oggi abbiamo sistemi completamente liberi, potremmo non averli domani se non saremo in grado di supportare i calcolatori di domani. Esistono due modi per affrontare il problema. Un programmatore può ricostruire le specifiche dell’hardware usando tecniche di reverse engineering.
Oppure si può scegliere hardware supportato dai programmi liberi: man mano che il nostro numero aumenta, la segretezza delle specifiche diventerà una pratica controproducente.
Il reverse engineering è difficile: avremo programmatori sufficientemente determinati da dedicarvisi? Sì, se avremo costruito una forte consapevolezza che avere programmi liberi sia una questione di principio e che i driver non liberi non sono accettabili. E succederà che molti di noi accettino di spendere un po’ di più o perdere un po’ più di tempo per poter usare driver liberi? Sì, se il desiderio di libertà e la determinazione a ottenerla saranno diffusi.
Note
- ↑ XFree86 è un programma che fornisce un ambiente desktop che interfaccia con le periferiche dell’hardware, quali mouse e tastiera; gira su molte piattaforme diverse.