Rime nuove/Libro II/Dietro a un ritratto dell'Ariosto
< Rime nuove | Libro II
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Giosuè Carducci - Rime nuove (1906)
Libro II - Dietro a un ritratto dell'Ariosto
◄ | Libro II - Ho il consiglio a dispetto | Libro II - Sole e amore | ► |
XX.
DIETRO UN RITRATTO DELL’ARIOSTO
Questa che a voi, donna gentil, ne viene
Imagin viva del divin lombardo
Ne l’ampia fronte e nel fiso occhio e tardo
4Lo stupor de’ gran sogni anche ritiene.
Oh lui felice! il qual, poi ch’ebbe piene
Tutte del mondo suo lieto e gagliardo
Le carte, aprir piú non sostenne il guardo
8Sotto povero ciel, su meste arene.
E piú felice ancor! ché non favore
Di prence e di vulgo aura ogn’or novella
11Né di tëologal donna l’amore,
Ma premio a’ canti era una bocca bella,
Che del fronte febeo lenía l’ardore
14Co’ baci, e quel fulgea come una stella.