Rime d'amore (Torquato Tasso)/162
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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
162. Se amate, vita mia, perché nel core
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162.
Persuade la signora Laura che non sia gelosa e fredda ne l’amore.
Se amate, vita mia, perché nel core
Tema e desire è ne l’istesso loco?
Se l’uno affetto è gelo e l’altro è foco,
4Il ghiaccio si dilegui al vivo ardore.
Né ’n petto giovenil paventi Amore
Né ceda nel suo regno a poco a poco;
Gelida amante, e non prendiate a gioco
8Come i vostri diletti il mio dolore.
Io tutto avvampo, e voi credete a pena
Che si riscaldi a gli amorosi rai
11Quel possente voler che nulla affrena.
Gran fede e moderato ardire omai
Voi d’inganno fuor tragga e me di pena,
14Per ch’io gioisca quanto già sperai.