Rime (Rinuccini)/O vezzoso, leggiadro e bianco nastro
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Cino Rinuccini - Rime (XIV secolo)
O vezzoso, leggiadro e bianco nastro
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O vezzoso, leggiadro e bianco nastro
Ch’avvolgi i capei d’or sanz’alcun’arte;
O gigli, o rose in quella fronte sparte
Più lucente e polita che alabastro.
Occhi splendïenti più che astro,
Ove ’l bianco dal ner sì ben si parte;
O viso, cui natura sì comparte,
Ch’aggiunger non vi può arte nè mastro.
Certo che Paris mai la bella Elèna,
E Troiolo Criseida in veste bruna,
Nè Achille la nobil Pulisena,
Nè Iove Dafne amato avrebbe o alcuna;
Perchè veduto avrien leggiadria piena,
Gentilezza e biltà tutte in quest’una.