Rime (Michelangelo)/232. Non altrimenti contro a sé cammina

232. Non altrimenti contro a sé cammina

../231. Non è più tempo, Amor, che 'l cor m'infiammi ../233. Se da' prim'anni aperto un lento e poco IncludiIntestazione 22 settembre 2024 100% Poesie

232. Non altrimenti contro a sé cammina
231. Non è più tempo, Amor, che 'l cor m'infiammi 233. Se da' prim'anni aperto un lento e poco
[p. 109 modifica]

 
     Non altrimenti contro a sé cammina
ch’i’ mi facci alla morte,
chi è da giusta corte
tirato là dove l’alma il cor lassa;

[p. 110 modifica]

tal m’è morte vicina,5
salvo più lento el mie resto trapassa.
Né per questo mi lassa
Amor viver un’ora
fra duo perigli, ond’io mi dormo e veglio:
la speme umile e bassa10
nell’un forte m’accora,
e l’altro parte m’arde, stanco e veglio.
Né so il men danno o ’l meglio:
ma pur più temo, Amor, che co’ tuo sguardi
più presto ancide quante vien più tardi.15