Rime (Guittone d'Arezzo)/Ver la maggio si vol quasi tenere
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Ver la maggio si vol quasi tenere
◄ | Dica, o dir faccia, a lei che sormaggio ène | E lei ched è si par, com'aggio detto | ► |
98
che cosa alla maggiore,
Ver la maggio si vol quasi tenere
simele modo, sí como laudare,
e tanto dire e fare e mantenere
sape di ben, ver di ciascuno afare.
5E, tanto è grazioso il suo piacere,
che suo fedel, com piú lei possa amare,
e’ vol sempre esser del corpo e podere,
se vol dire, com’io dissi, o dir fare.
E, poi ch’el s’è sí lei tutto donato,
10piaccia d’esser ver lui tanto pietosa,
che li doni sua grazia e suo bon grato,
almeno en dire ed en sembrar gioiosa;
e sentesi sí ben sovramertato
e pago sí, che mai non brama cosa.