Rime (Guittone d'Arezzo)/Amor merzé, per Deo, merzé, merzede
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Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Amor merzé, per Deo, merzé, merzede
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10
La misericordia vince persino Iddio; e non vincerá la sua donna?
Amor merzé, per Deo, merzé, merzede
del gran torto, ché piú v’amo che mene.
Lasso, morte perdona om per merzede
a quel che di morir servito ha bene;
5e no è cor crudel sí, che merzede
no ’l faccia umil, tal che pietá retene;
e vence Deo per sua vertú merzede,
e cosa altra che voi no li si tene.
Ma certo giá non porete orgogliando
10montar tanto, che piú sempre eo non sia
con merzede cherere umiliando.
E pur conven che l’alta umiltá mia
vad’a forza orgoglio vostro abassando,
e facciavi d’umana segnoria.