Rime (Bembo)/Son questi quei begli occhi, in cui mirando
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Pietro Bembo - Rime (1530)
Son questi quei begli occhi, in cui mirando
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XX.
Son questi quei begli occhi, in cui mirando
senza difesa far perdei me stesso?
È questo quel bel ciglio, a cui sì spesso
invan del mio languir mercé dimando?4
Son queste quelle chiome, che legando
vanno il mio cor, sì ch’ei ne more expresso?
O volto, che mi stai ne l’alma impresso,
perch’io viva di me mai sempre in bando,8
parmi veder ne la tua fronte Amore
tener suo maggior seggio, e d’una parte
volar speme, piacer, tema e dolore;11
da l’altra, quasi stelle in ciel consparte,
quinci e quindi apparir senno, valore,
bellezza, leggiadria, natura et arte.14