Rime (Bembo)/Se qual è dentro in me, chi lodar
Questo testo è completo. |
Pietro Bembo - Rime (1530)
Se qual è dentro in me, chi lodar
◄ | Signor, poi che fortuna in adornarvi | Casa, in cui le virtuti han chiaro | ► |
CXL.
Se qual è dentro in me, chi lodar brama,
signor mio caro, il vostro alto valore,
tal potesse mostrarsi a voi di fore,
quando a rime dettarvi amore il chiama,4
ovunque vero pregio e virtù s’ama,
s’inchinerebbe il mondo a farvi onore,
securo da l’oblio de le tarde ore,
se posson dar gl’inchiostri eterna fama.8
Né men di quel, che santamente adopra
il maggior padre vostro, andrei cantando;
ma poi mi nega il ciel sì leggiadra opra.11
S’appagherà tacendo e adorando
mio cor, infin che terra il suo vel copra:
non poca parte uom di sé dona amando.14