Rime (Bembo)/Ove romita e stanca si sedea

Ove romita e stanca si sedea

../Usato di mirar forma terrena ../Amor, che meco in quest'ombre ti stavi IncludiIntestazione 17 giugno 2023 75% Da definire

Ove romita e stanca si sedea
Usato di mirar forma terrena Amor, che meco in quest'ombre ti stavi
[p. 6 modifica]

XI.

Ove romita e stanca si sedea
quella, in cui sparse ogni suo don natura,
guidommi Amor, e fu ben mia ventura,
che più felice farmi non potea.4

Raccolta in sé, co’ suoi pensier parea
ch’ella parlasse; ond’io, che tema e cura

[p. 7 modifica]

non ho mai d’altro, a guisa d’uom che fura,
di paura e di speme tutto ardea.8

E tanto in quel sembiante ella mi piacque,
che poi per meraviglia oltre pensando,
infinita dolcezza al cor mi nacque;11

e crebbe alor che ‘l bel fianco girando
mi vide, e tinse il viso, e poi non tacque:
– Tu pur qui se’, ch’io non so come o quando –.14