Rime (Angiolieri)/VI - Quanto un granel di panico è minore

VI - Quanto un granel di panico è minore

../V - Egli è sì agro il disamorare ../VII - Io poterei così star senz’amore IncludiIntestazione 5 agosto 2013 75% Sonetti

Cecco Angiolieri - Rime (XIII secolo)
VI - Quanto un granel di panico è minore
V - Egli è sì agro il disamorare VII - Io poterei così star senz’amore

 
     Quanto un granel di panico è minore
del maggior monte che abbia veduto;
e quanto è ’l bon fiorin de l’or migliore
di qualunca denaro più minuto;
     5e quanto m’è più pessimo el dolore
ad averlo, e l’ho, ch’a averlo perduto:
cotant’è maggio la pena d’amore,
ched io non averei mai creduto.
     Ed or la credo, però ch’io la provo
10en tal guisa che, per l’anima mia,
di questo amor vorrìa ancor esser novo.
     Ed ho en disamar quella bailìa
c’ha ’l pulcinello ch’è dentro da l’ovo,
d’uscir ‘nnanzi ched el su’ tempo sia.