Rime (Alfani)/Quanto più mi disdegni, più mi piaci
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Gianni Alfani - Rime (XIII secolo/XIV secolo)
III
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Quanto più mi disdegni, più mi piaci,
e quan’ tu mi di’: «Taci»,
una paura nel cor mi discende
che dentro un pianto di morte v’accende.
5Se non t’incresce di veder morire
lo cor che tu m’ha’ tolto,
Amor l’ucciderà ’n quella paura
ch’accende il pianto del crudel martire,
che mi spegne del volto
10l’ardire, in guisa che non s’assicura
di volgersi a guardar negli occhi tuoi:
però che sente i suoi
sì gravi nel finir che li contende,
che non li può levar, tanto li ’ncende.