Regione Lombardia - Bando formazione insegnanti Generazione web 2014-16
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9567 15/10/2014
Identificativo Atto n. 980
DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
AVVISO PUBBLICO PER LA “FORMAZIONE INSEGNANTI GENERAZIONE WEB LOMBARDIA PER GLI ANNI SCOLASTICI 2014/2015 E 2015/2016 ” A SOSTEGNO DELLE POLITICHE INTEGRATE DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLA DIDATTICA
IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA INFRASTRUTTURE E STRUMENTI PER LA QUALITÀ DEL SISTEMA EDUCATIVO
VISTI:
– il D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, recante “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53”;
– l’articolo 1, comma 622 della legge 27 dicembre 2006 n. 296, che dispone l’obbligo di istruzione per almeno dieci anni, finalizzato a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età;
– l’art. 64, comma 4-bis della legge 6 agosto 2008, n. 133, che dispone l’assolvimento dell’obbligo di istruzione anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al capo III del D.Lgs. n. 226/2005;
VISTA la l.r. 6 agosto 2007, n. 19 “Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia” la quale delinea il sistema unitario di istruzione e formazione professionale della Regione Lombardia ed in particolare:
– l’art. 11, comma 1, lett. a), il quale dispone che il sistema di istruzione e formazione professionale si articola, tra l’altro, in percorsi di secondo ciclo, per l’assolvimento del diritto-dovere e dell’obbligo di istruzione, di durata triennale, cui consegue una qualifica di II livello europeo;
– l’art. 14, commi 1 e 2 , i quali prevedono che il diritto-dovere all’istruzione e alla formazione è assicurato anche mediante la frequenza di percorsi di istruzione e formazione professionale di secondo ciclo e che l’obbligo di istruzione, nel rispetto delle norme e delle leggi nazionali, è assolto anche attraverso la frequenza dei primi due anni dei percorsi di istruzione e formazione professionale di secondo ciclo;
– l’art. 25 che individua, quali soggetti abilitati all’erogazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale di secondo ciclo, le istituzioni formative, tra cui sono inclusi gli operatori accreditati, iscritti alla Sezione “A” dell’Albo regionale per l’erogazione dei servizi generali di istruzione e formazione professionale;
– l’art. 29 che prevede che la Regione incentivi la diffusione dell’innovazione didattica e tecnologica per la qualificazione del sistema di istruzione e formazione, promuova le attività di qualificazione del personale dell’istruzione e formazione professionale e, nel rispetto delle competenze dello Stato, le attività di qualificazione del personale in servizio nelle istituzioni scolastiche, valorizzi progetti di ricerca didattica e di innovazione pedagogica, fondati su esperienze concrete realizzate da docenti e altri operatori in ambito scolastico ed extra scolastico;
RICHIAMATI gli atti di programmazione regionale e in particolare il Piano di Azione Regionale 2011/2015 per la programmazione delle politiche integrate di istruzione, formazione e lavoro e del sistema universitario lombardo” – approvato con D.C.R n. IX/365 del 7 febbraio 2012 - e il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) della X legislatura, di cui alla D.C.R. n. X/78 del 9 luglio 2013, che individuano, tra i criteri guida dell’azione di Governo regionale, l’investimento sull’educazione dei giovani per la crescita e lo sviluppo del capitale umano e per lo sviluppo di un’economia dinamica fondata sulla conoscenza, anche attraverso l’adeguamento delle dotazioni tecnologiche degli istituti scolastici e formativi;
RICHIAMATA la D.G.R. n. X/558 del 02 agosto 2013 che ha promosso l’azione denominata “Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia”, con la quale è stata realizzata una capillare attività di formazione a favore di 4675 docenti delle istituzioni scolastiche e formative lombarde ammesse al finanziamento nell’ambito dell’iniziativa “Generazione Web Lombardia”, finalizzata a potenziarne le competenze per un utilizzo ottimale delle strumentazioni e tecnologie per la didattica digitale;
VISTA la D.G.R. n. X/2375 del 19 settembre 2014 “Approvazione delle Linee guida per l’azione denominata “Formazione insegnanti generazione Web Lombardia per gli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016 ” a sostegno delle politiche integrate di innovazione tecnologica nella didattica”, con la quale sono state messe a disposizione risorse per estendere ai docenti di tutte le scuole del sistema educativo lombardo l’opportunità di usufruire di attività di formazione, che consentano loro un più efficace utilizzo delle nuove tecnologie digitali in contesti educativi e didattici;
DATO ATTO che le predette istituzioni scolastiche e formative svolgono, ai sensi della normativa nazionale e regionale, servizi di interesse generale, stante la loro specifica connotazione educativa nonché la finalizzazione all’assolvimento del diritto-dovere di istruzione e formazione e dell’obbligo di istruzione;
RITENUTO, pertanto necessario procedere, nel rispetto dei criteri approvati con la richiamata deliberazione di Giunta regionale n. 2375/2014, ad approvare l’ “Avviso pubblico per la Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia per gli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016”, a sostegno delle politiche integrate di innovazione tecnologica nella didattica, come da Allegato A e della relativa modulistica:
- − Allegato A1 – Domanda di accesso ai contributi
- − Allegato A2 – Scheda progetto e Piano dei conti
- − Allegato A3 – Avvio delle attività
- − Allegato A4 – Comunicazione conclusione attività
- − Allegato A5 – Relazione tecnica finale delle attività formative svolte e Rendiconto a
consuntivo
- − Allegato A6 – Dettaglio giustificativi di spesa
- − Allegato A7 – Richiesta di saldo
che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
ATTESO che le risorse regionali disponibili per l’avviso in argomento ammontano complessivamente a euro 700.000,00 che trovano copertura a valere sui capitoli di spesa 4.02.104.8498, 4.02.104.8499, 4.02.104.8501 del bilancio regionale – esercizio finanziario 2014, salvo ulteriori risorse aggiuntive che potrebbero rendersi disponibili;
RITENUTO altresì di demandare a successivi provvedimenti del competente dirigente della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro lo svolgimento di tutte le attività necessarie per l’attuazione del presente atto nonché i conseguenti atti di impegno e liquidazione delle risorse disponibili;
VISTI:
- la l.r. 20/2008 “Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale”;
- i provvedimenti organizzativi della X legislatura e, in particolare: la D.G.R. del 20 marzo 2013, n. 3, “Costituzione delle Direzioni generali, incarichi e altre disposizioni organizzative – I Provvedimento organizzativo – X Legislatura”, la D.G.R. del 29 aprile 2013, n. 87 “II Provvedimento organizzativo 2013”, con cui sono stati definiti gli assetti organizzativi della Giunta regionale con i relativi incarichi dirigenziali, il decreto del Segretario generale del 25 luglio 2013, n. 7110 “Individuazione delle Strutture Organizzative e delle relative competenze ed aree delle attività delle Direzioni della Giunta Regionale – X Legislatura”;
- la nota del 05/02/2014 prot. E1.2014.0031828 del Dirigente della U.O. Sistema educativo e diritto allo studio che, a seguito del d.d.g. n. 415 del 24/01/2014, ha attribuito, secondo competenza, le risorse finanziarie del bilancio pluriennale 2014/2016 al Dirigente della Struttura Infrastrutture e strumenti per la qualità del sistema educativo;
DECRETA
1. Di approvare in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 2375/2014, l'“Avviso pubblico per la Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia per gli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016”, a sostegno delle politiche integrate di innovazione tecnologica nella didattica, Allegato A, e la relativa modulistica:
- − Allegato A1 – Domanda di accesso ai contributi
- − Allegato A2 – Scheda progetto e Piano dei conti
- − Allegato A3 – Avvio delle attività
- − Allegato A4 – Comunicazione conclusione attività
- − Allegato A5 – Relazione tecnica finale delle attività formative svolte eRendiconto a consuntivo
- − Allegato A6 – Dettaglio giustificativi di spesa
- − Allegato A7 – Richiesta di saldo
che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2.di stabilire che le risorse regionali disponibili per l’Avviso di cui al punto 1, ammontano complessivamente a euro 700.000,00 che trovano copertura a valere sui capitoli di spesa 4.02.104.8498, 4.02.104.8499, 4.02.104.8501 del bilancio regionale – esercizio finanziario 2014, salvo ulteriori risorse aggiuntive che potrebbero rendersi disponibili;
3. di demandare a successivi provvedimenti del competente dirigente della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro lo svolgimento di tutte le attività necessarie per l’attuazione del presente atto nonché i conseguenti atti di impegno e liquidazione delle risorse disponibili;
4. di trasmettere, per opportuna conoscenza, il presente atto all’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia;
5. di disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.L. di Regione Lombardia, sul sito web della DG Istruzione, Formazione e Lavoro e ai sensi degli artt. 26 e 27 del D. lgs. 33/2013.
Il Dirigente
Alessandro Corno
ALLEGATO A al d.d.s. n. 9567 del 15/10/2014
AVVISO PUBBLICO PER LA “FORMAZIONE INSEGNANTI GENERAZIONE WEB LOMBARDIA PER GLI ANNI SCOLASTICI 2014/2015 E 2015/2016” A SOSTEGNO DELLE POLITICHE INTEGRATE DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLA DIDATTICA
INDICE
1. Finalità e oggetto dell’intervento
2. Dotazione finanziaria
3. Soggetti ammissibili alla presentazione dei progetti
4. Destinatari
5. Progetti e spese ammissibili
5.1. Caratteristiche dei progetti e contenuti della progettazione didattica
5.2. Spese ammissibili
5.3. Massimali di spesa
6. Modalità e termine di presentazione delle domande di accesso al contributo
7. Criteri e procedure di valutazione dei progetti
8. Esiti della valutazione
9. Avvio e termine dei percorsi formativi
10. Modalità di erogazione del contributo e di rendicontazione delle spese
10.1. Modalità di Erogazione del Contributo
10.2. Rendicontazione
11. Rinunce, verifiche e controlli
11.1. Rinunce
11.2. Verifiche e controlli
12. Pubblicazione e informazioni
13. Informativa ai sensi della legge n. 241/1990
14. Informativa ai sensi dell'art.13 del d.lgs. 30 giugno 2003 n.196
15. Disposizioni finali – riferimenti normativi
16. Allegati al presente Avviso
17. Riepilogo scadenze
1. Finalità e oggetto dell’intervento
L’iniziativa regionale, di cui al presente Avviso, si richiama alle finalità definite nell’accordo approvato in sede di Conferenza Stato-Regioni il 25 luglio del 2012, concernente la diffusione nelle scuole di ogni ordine e grado dei progetti e delle azioni di innovazione didattica.
In continuità con le attività sviluppate negli anni 2012/2013, attraverso specifici avvisi pubblici tra i quali l’azione “Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia” di cui alla D.g.r. n. 558/2013, Regione Lombardia mette a disposizione, con la D.g.r. n. 2375 del 19/09/2014 “Approvazione delle Linee Guida per l’azione denominata Formazione Insegnanti Generazione Web Lombardia per gli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016 a sostegno delle politiche integrate di innovazione tecnologica nella didattica”, ulteriori risorse finanziarie per favorire una più diffusa formazione dei docenti, ottimizzare l’investimento già realizzato e perfezionare l’utilizzo delle dotazioni strumentali acquisite dalle istituzioni scolastiche.2
Il presente avviso è, pertanto, finalizzato a sostenere la realizzazione, negli anni formativi 2014/2015 e 2015/2016 interventi formativi per il personale docente al fine di diffondere e potenziare le competenze professionali di utilizzo delle strumentazioni e tecnologie digitali.
I progetti formativi dovranno favorire i seguenti obiettivi specifici legati all’utilizzo delle nuove tecnologie:
- a) Trasformazione dell’ambiente di apprendimento: progettazione, produzione e uso
di E-book disciplinari multimediali, E-Portfolio, analisi informatica delle prove di valutazione;
- b) Innovazione delle modalità di accertamento delle competenze personali e degli
apprendimenti;
- c) Innovazione nella gestione degli spazi e del tempo di insegnamento e
apprendimento mediante l’applicazione dell’ICT (Information and Communication Technology);
- d) Gestione dei gruppi e personalizzazione dei percorsi - anche per i Bes (Bisogni
educativi speciali), dislessici e/o i disabili;
- e) Innovazione della funzione docente con particolare riferimento all’utilizzo delle
strumentazioni infotelematiche;
- f) Formazione in e-learning dei docenti e documentazione dei materiali impiegati;
- g) Agevolazione e semplificazione dei rapporti con le famiglie mediante
comunicazione digitale, tutoraggio telematico dei docenti per i compiti domestici degli studenti, coinvolgimento della famiglia e del sociale nella didattica.
2. Dotazione finanziaria
Salvo ulteriori risorse aggiuntive che potrebbero rendersi disponibili, lo stanziamento finanziario complessivo messo a disposizione per il presente bando ammonta a complessivi Euro 700.000,00, del bilancio regionale 2014. I contributi verranno concessi sino a esaurimento di dette disponibilità finanziarie.
3. Soggetti ammissibili alla presentazione dei progetti
I progetti formativi potranno essere presentati e realizzati da reti di istituzioni scolastiche e formative, composte da un minimo di 10 istituzioni scolastiche e/o formative e formalizzate con un accordo formale di partenariato (ATS - Associazioni Temporanee di Scopo) che dovrà individuare il soggetto capofila che svolgerà compiti di organizzazione, direzione, progettazione dei moduli formativi e di rendicontazione dei costi sostenuti.
Le istituzioni formative devono essere iscritte nella sezione A dell’Albo dei soggetti accreditati di cui all’art. 25 della L.r n° 19/07, nonché ai sensi della DGR n. IX/2412 del 26 ottobre 2011 e successivi decreti attuativi.
La rete deve garantire le dotazioni strutturali e infrastrutturali necessarie per la realizzazione dei percorsi formativi.
Una istituzione scolastica o formativa può essere capofila soltanto di una rete, ma può partecipare a più reti. Non sono ammissibili le domande presentate da reti rappresentate dal medesimo capofila.
Ogni rete può presentare una sola proposta progettuale. La presentazione da parte della rete di più proposte progettuali sarà motivo di esclusione di tutte le domande di candidatura presentate.3
Il contributo regionale verrà assegnato al soggetto capofila della rete.
4. Destinatari
I destinatari dei progetti formativi sono i docenti in servizio, contrattualizzati e impiegati in modo non occasionale, presso le istituzioni scolastiche e/o formative appartenenti alla rete.
5. Progetti e spese ammissibili Sono ammissibili al finanziamento pubblico i progetti che rispettino le caratteristiche di seguito descritte.
5.1. Caratteristiche dei progetti e contenuti della progettazione didattica
I progetti formativi devono riferirsi agli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016 e si dovranno concludere entro il 30 giugno 2016.
I progetti devono essere presentati utilizzando i modelli e format allegati al presente avviso:
- Allegato A1 “Domanda di accesso ai contributi”
- Allegato A2 “Scheda progetto e Piano dei conti”.
La proposta progettuale deve essere articolata in moduli formativi compresi tra le 8 e le 16 ore di formazione d’aula, deve aver luogo presso le sedi delle istituzioni scolastiche o le sedi operative accreditate della rete e deve contenere i seguenti elementi:
- obiettivi formativi, di cui al precedente paragrafo 1;
- descrizione e argomenti trattati nei singoli moduli formativi;
- numero di allievi atteso per singolo modulo formativo, con un minimo di 10 allievi e
massimo di 20 allievi.
La proposta deve favorire:
- lo scambio multidisciplinare tra diversi indirizzi scolastici di istruzione e di istruzione e
formazione professionale;
- la diffusione delle migliori esperienze maturate nell’ambito della rete territoriale di
riferimento;
- il miglioramento degli ambienti di apprendimento in modo da renderli adeguati
alle nuove esigenze della didattica svolta in forma digitale.
La proposta deve, inoltre, sviluppare la propensione da parte dei docenti all’utilizzo abituale delle tecnologie ICT nella didattica e deve sfruttare le potenzialità della rete e delle tecnologie e dell’apprendimento on-line anche con modelli innovativi per supportare la didattica nelle scuole.
Per la erogazione dei percorsi di formazione, il soggetto capofila della rete dovrà individuare docenti di comprovata esperienza, scelti tra:
- docenti delle istituzioni scolastiche e formative che partecipano alla rete;
- esperti di ICT (Information and Communication Technology) con esperienza nel
settore della editoria elettronica;
- docenti e ricercatori universitari;
- esperti di ICT appartenenti ad associazioni professionali rappresentative dei docenti
e/o dei dirigenti scolastici.4
5.2. Spese ammissibili
Sono ammissibili al finanziamento le spese sostenute, dal soggetto capofila o dai partner, per la realizzazione delle attività formative a favore dei docenti, individuati al paragrafo 4, delle scuole appartenenti alla rete, organizzata come stabilito al paragrafo 3.
Non sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisto o il noleggio di strumentazione tecnologica digitale.
5.3. Massimali di spesa
Il costo massimo ora formazione/allievo è di € 13,34=. l costo massimo riconoscibile per ogni percorso formativo è dato dalla somma del costo di ogni singolo modulo formativo calcolato nel modo seguente:
Costo modulo formativo = numero allievi atteso * numero ore previste * costo massimo ora formazione/allievo.
Il contributo regionale massimo per ogni progetto presentato dalla rete può essere fino al 100% e, comunque, non superiore a € 20.000,00=.
Il preventivo di progetto va presentato dettagliando le voci di spesa del piano dei conti nelle seguenti macro-categorie di spesa:
- Preparazione
- Realizzazione
- Direzione e controllo interno
- Diffusione risultati di progetto
- Costi indiretti.
Il beneficiario può apportare variazioni tra le macro-categorie Preparazione, Realizzazione, Direzione e controllo interno, e Diffusione risultati di progetto, del preventivo se tali variazioni sono uguali o inferiori al 20% della spesa originariamente preventivata in ogni categoria. Non sono consentite variazioni tra le macro-categorie del preventivo superiori al 20%.
Per i costi indiretti è prevista la dichiarazione su base forfettaria per un importo pari al 15% dei costi diretti.
Non sono ammesse spese che non rientrano nelle categorie previste nel piano dei conti.
Il valore del percorso formativo può essere di importo superiore all’ammontare riconoscibile. In tal caso, il valore eccedente il costo del percorso sarà a carico della rete.
6. Modalità e termine di presentazione delle domande di accesso al contributo Il soggetto interessato, capofila della rete, deve presentare domanda a mezzo PEC, con oggetto “Bando Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia”, all’indirizzo lavoro@pec.regione.lombardia.it entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 19 novembre 2014, utilizzando i modelli e format allegati al presente avviso:
- Allegato A1 “Domanda di accesso ai contributi”
- Allegato A2 “Scheda progetto e Piano dei conti”.5
I file, scaricabili dal portale web di Regione Lombardia - Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro al seguente indirizzo: www.lavoro.regione.lombardia.it, dovranno, previa compilazione, essere sottoscritti con firma digitale dal Legale Rappresentante o da altro soggetto delegato con potere di firma.
La domanda di accesso ai contributi, con i relativi allegati, è redatta sotto forma di autocertificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445. La Regione si riserva la possibilità di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni fornite. Non verranno prese in considerazione le domande presentate oltre il termine perentorio sopra indicato, incomplete ovvero presentate con modalità difformi da quelle sopra indicate. Farà fede il giorno e l’ora riportate nel messaggio di posta certificata (daticert.xml).
7. Criteri e procedure di valutazione dei progetti
Alla scadenza del termine di presentazione delle domande di accesso al contributo un nucleo di valutazione appositamente costituito da Regione procederà al processo di istruttoria e valutazione dei progetti.
Il punteggio massimo attribuibile a ciascun progetto sarà pari a 100 punti.
La valutazione di merito sui singoli progetti terrà quindi conto dei seguenti criteri di valutazione:
Criteri Qualitativi di Valutazione P
Ai fini dell’ammissibilità della candidatura sarà necessario raggiungere la soglia minima di 60 punti.
8. Esiti della valutazione
Completata l’istruttoria e l’attività di valutazione da parte del Nucleo di Valutazione che dovrà concludersi entro 30 giorni dalla data di scadenza della presentazione delle domande di accesso al contributo, saranno approvate con apposito provvedimento del dirigente della Struttura competente:
- la graduatoria dei progetti, con indicazione dei progetti ammessi a finanziamento
e il relativo contributo assegnato nei limiti delle disponibilità finanziarie dell’Avviso;
- l’elenco delle domande ammesse e non finanziate
- l’elenco delle domande non ammesse.
9. Avvio e termine dei percorsi formativi
Le attività formative dovranno essere avviate entro il 28 febbraio 2015 e dovranno concludersi entro il 30 giugno 2016.
Il capofila della rete dovrà inviare a Regione Lombardia a mezzo PEC all’indirizzo lavoro@pec.regione.lombardia.it, entro la data di inizio delle attività, la “Comunicazione di avvio delle attività formative”, Allegato A3, e copia digitale dell’atto costituivo della Associazione Temporanea di Scopo (ATS).
La comunicazione e copia dell’atto costitutivo devono essere sottoscritti con firma digitale dal Legale Rappresentante o da altro soggetto delegato con potere di firma.
I singoli percorsi formativi dovranno essere compilati on line all’indirizzo http://gefo.servizirl.it nell’offerta formativa 137 “Formazione insegnanti Generazione Web”.
10. Modalità di erogazione del contributo e di rendicontazione delle spese
10.1. Modalità di Erogazione del Contributo
Il contributo viene erogato con le seguenti modalità:
una quota in anticipazione entro il limite del 70% dell’importo del contributo assegnato all’atto della comunicazione di avvio delle attività formative, di cui al paragrafo 9;
una quota a saldo entro i limiti massimi del contributo assegnato previa approvazione della rendicontazione di cui al successivo paragrafo 10.2.
La richiesta di saldo sarà liquidata entro 90 giorni sulla base della spesa ritenuta ammissibile a seguito dei controlli effettuati da Regione Lombardia, fatti salvi i casi in cui dette richieste non siano conformi, presentino vizi e/o omissioni o non siano complete di tutti gli allegati prescritti.
A garanzia dei contributi erogati, le anticipazioni a favore delle reti il cui capofila è un soggetto con natura giuridica di diritto privato, sono effettuabili solo previa 7 costituzione di idonea garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa, escutibile a prima richiesta, per un importo pari all’anticipazione da concedere, in conformità alle Linee guida sulle modalità di acquisizione, gestione, conservazione e controllo delle garanzie fideiussorie della D.g.r. n. 1770 del 24/05/2011 pubblicata sul BURL Serie Ordinaria n. 21 del 27 maggio 2011, che dovrà pervenire in originale, entro 10 giorni dalla comunicazione di avvio delle attività formative, alla competente Struttura Infrastrutture e strumenti per la qualità del sistema educativo, il cui costo è da considerarsi quale spesa ammissibile nella macro-voce “Costi indiretti”.
10.2. Rendicontazione
La conclusione delle attività formative è comunicata dal capofila della rete inviando a mezzo PEC la “Comunicazione conclusione attività”, Allegato A4. Entro 30 giorni dalla data di conclusione del progetto, pena la decadenza dal contributo assegnato, il capofila della rete dovrà inviare a mezzo PEC all’indirizzo lavoro@pec.regione.lombardia.it la “Relazione tecnica finale delle attività formative svolte” con il “Rendiconto a consuntivo”, Allegato A5, il “Dettaglio dei giustificativi di spesa”, Allegato A6, corredato dai giustificativi (in copia digitale firmata digitalmente) e la “Richiesta di saldo”, Allegato A7.
Le spese dovranno essere rendicontate a costi reali, sulla base dei criteri del “Manuale per la rendicontazione a costi reali” del Fondo Sociale Europeo, approvato con D.d.u.o del 10 ottobre 2012 n. 8976.
In sede di rendicontazione finale, il capofila della rete dovrà indicare il numero effettivo delle ore di formazione svolte e il numero degli allievi frequentanti con le relative percentuali di frequenza.
Il contributo erogabile a saldo sarà calcolato verificando l’ammissibilità della spesa rendicontata e tenendo conto di eventuali riparametrazioni per variazione dei dati progettuali come previsto dal “Manuale di Rendicontazione a Costi Reali”, applicate a ciascuno dei percorsi formativi.
Qualora il progetto preveda una quota di cofinanziamento privato, il capofila della rete è tenuto a rendicontare il costo complessivo del progetto. Nel caso in cui la quota di cofinanziamento rispetto al preventivo approvato non venga esposta o sia solo in parte rendicontata, si procederà alla riparametrazione della quota pubblica regionale secondo le modalità previste dal “Manuale di Rendicontazione a Costi Reali”.
11. Rinunce, verifiche e controlli
11.1. Rinunce
In caso di rinuncia al contributo assegnato, il capofila della rete dovrà darne immediata comunicazione a Regione Lombardia. Tale comunicazione dovrà avvenire con le medesime modalità della presentazione della domanda, a mezzo PEC all’indirizzo lavoro@pec.regione.lombardia.it.
11.2. Verifiche e controlli
È facoltà degli organi di controllo regionali effettuare visite e verifiche, anche senza preavviso e in ogni fase dell’attività, al fine di attivare a vario titolo la vigilanza sulle azioni finanziate.8
Il contributo assegnato potrà essere oggetto di revoca totale o parziale qualora non vengano rispettate tutte le indicazioni e i vincoli contenuti nel presente Avviso, ovvero nel caso in cui la realizzazione del progetto non sia conforme, nel contenuto e nei risultati conseguiti, all’intervento ammesso a contributo. In caso di revoca del contributo già liquidato, il capofila della rete dovrà restituire le somme già percepite.
12. Pubblicazione e informazioni
Copia integrale del presente Avviso pubblico e dei relativi allegati è pubblicata sul BURL e sul portale web di Regione Lombardia - Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro al seguente indirizzo: www.lavoro.regione.lombardia.it. Per ulteriori informazioni è possibile contattare:
- Patrizia Fontana, all’indirizzo e-mail patrizia_fontana@regione.lombardia.it, funzionario
referente dell’Avviso
- Anna Galleano, all’indirizzo e-mail anna_galleano@regione.lombardia.it
- Carla Rossi, all’indirizzo e-mail carla_rossi@regione.lombardia.it
13. Informativa ai sensi della legge n. 241/1990
Il responsabile del procedimento amministrativo per l’attuazione del bando, ai sensi del capo II della legge 241/1990 e s.m.i., è l’arch. Alessandro Corno, dirigente della Struttura “Infrastrutture e strumenti per la qualità del sistema educativo” della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro.
14. Informativa ai sensi dell'art.13 del d.lgs. 30 giugno 2003 n.196
Ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, i dati acquisiti in esecuzione del presente Avviso pubblico sono utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale essi vengono comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Titolare del trattamento dei dati è la Giunta Regionale della Lombardia. Responsabile del trattamento è il Direttore Generale della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro.
15. Disposizioni finali – riferimenti normativi
L.r. 6 agosto 2007, n.19 «Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia» e successive modifiche e integr
15. Disposizioni finali – riferimenti normativi
L.r. 6 agosto 2007, n.19 «Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione
della Regione Lombardia» e successive modifiche e integrazioni, e in particolare
l’articolo 29, il quale prevede che la Regione incentiva la diffusione delle
innovazioni per il rafforzamento della competitività del sistema economico
regionale, anche attraverso l'innovazione didattica e tecnologica per la
qualificazione del sistema di istruzione e formazione, nonché la promozione e la
valorizzazione di progetti di ricerca didattica e di innovazione pedagogica;
Programma Regionale di Sviluppo (PRS) della X legislatura, approvato con D.C.R. n.
X/78 del 09/07/2013 che individua, tra i criteri guida dell’azione di Governo
regionale, l’investimento sull’educazione dei giovani nonché l’innovazione, la
semplificazione e la digitalizzazione, quali elementi indefettibili sia per un
cambiamento culturale dell’azione della Pubblica Amministrazione sia per la
crescita e lo sviluppo del capitale umano e per la competitività del sistema socioeconomico
lombardo;
Piano di azione regionale 2011-2015 per la programmazione delle politiche
integrate di istruzione, formazione e lavoro e del sistema universitario lombardo-
approvato con D.C.R. n. IX/365 del 7 febbraio 2012, il quale prevede tra le azioni
prioritarie l’adeguamento delle infrastrutture tecnologiche degli istituti scolastici e
formativi alle nuove prospettive di digitalizzazione della scuola, anche sviluppando
nuove forme organizzative;
- Approvazione dello schema di accordo preliminare tra Regione Lombardia e
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca per la diffusione nelle istituzioni scolastiche e formative di azioni di innovazione tecnologica nella didattica;
- D.g.r. n. 2375 del 19/09/2014 “Approvazione delle Linee Guida per l’azione
denominata Formazione Insegnanti Generazione Web Lombardia per gli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016 a sostegno delle politiche integrate di innovazione tecnologica nella didattica”;
- D.d.u.o del 10 ottobre 2012 n. 8976 “Approvazione del Manuale di rendicontazione
a costi reali di operazioni FSE - POR ob. 2 2007/2013 – primo aggiornamento”. 16. Allegati al presente Avviso
- Allegato A1 – Domanda di accesso ai contributi
- Allegato A3 – Avvio delle attività
- Allegato A4 – Comunicazione conclusione attività
- Allegato A5 – Relazione tecnica finale delle attività formative svolte e Rendiconto a
consuntivo
- Allegato A6 – Dettaglio giustificativi di spesa
- Allegato A7 – Richiesta di saldo
17. Riepilogo scadenze
- Presentazione progetti: entro il 19 novembre 2014;
- Approvazione graduatoria definitiva progetti con indicazione dei progetti ammessi
a finanziamento e relativo contributo assegnato: entro il 19 dicembre 2014;
- Avvio attività formative: entro il 28 febbraio 2015;
- Conclusione attività formative: entro il 30 giugno 2016;
- Rendicontazione: entro 30 gg. dalla data di conclusione del progetto.