Qui, dove un fiume ha lacerato i sassi
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Questo testo fa parte della raccolta Giuseppe Battista
XL
FILOSOFANDO TRA I CIPRESSI
Qui, dove un fiume ha lacerato i sassi,
e cozzando co’ sassi il corno ha infranto,
m’alzo a pensieri arcani e lascio intanto
all’arbitrio del piè guidarmi i passi.
Dal gran Liceo filosofie giá trassi,
per cui trovar nuove dottrine or vanto;
rubar non penso, abbandonato il canto,
l’arpa agli Orazi piú, la tromba ai Tassi.
Farò, s’arride il cielo all’opra ardita,
da’ rami ombrosi, in cui verdeggia impresso
simolacro di morte, uscir la vita.
E dar potrá, se fu talor concesso
a un platano d’aprir scola erudita,
principio alle mie scole anco un cipresso.