Quesiti et inventioni diverse/Sommario

Sommario

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Quesiti et inventioni diverse Tavola
LA PRESENTE OPERA E DI
uisa in noue libri, la continentia di ciascun di loro
summariamente di sotto si narra.


Nel primo libro si tratta, delli tiri & effetti delle artegliarie, secondo le sue varie elleuationi, & secondo la uaria position delle mire con altri suoi strani accidenti.
Nel secondo si manifesta la differentia, che occorre fra li tiri, & effetti fatti con balle di piombo, di ferro, ouer di pietra, con altre sotilita circa la proportion peso & misura delle dette balle.
Nel tertio se notifica le specie di salnitri, & le uarie compositioni delle poluere usata da nostri antichi & moderni sperimentatori.
Nel quarto si da el modo di saper ordinar li esserciti in battaglia sotto uarie & diuerse forme, con un modo di faper tramutar in un subito una ordinanza in forma quadra di gente, in una forma cunea senza desordinar la prima ordinanza & altre.
Nel quinto libro se insegna il modo di mettere rettamente il disegno con el Bossolo, li siti, Paesi, & le piante delle Città, con el modo de fabicar il detto Bossolo in dui modi.
Nel sesto libro si narra, il modo, che si doueria osseruar nel fortificar le Città a questi tempi per ouiar alli uigorosi colpi delle artegliarie per uigor della forma.
Nella gionta del detto sesto libro si mostra dui modi de fortificar una Città, luno di quali per se la redusse inespugnabile, et che non potra esser battuta ne daneggiata da nemici con le artegliarie, ne potra esser minata, ne ìpite le fosse, et l’altro sara tale, che ruuinandogli le mura si fara quasi piu forte che con le mura, com altre particolarita.
Nel settimo libro si manifesta alcuni dubbij, che mouer si posseno sopra li principij delle questioni Mecanice de Aristotile, per acuir li pelegrini in gegni.
Nel ottauo libro si tratta della scientia di Pesi demostratiuamente, per mezzo della qual scientia non solamente si puo conoscere & sapere la forza de l’huomo, ma anchora trouar modo, di augumentar quella con artificiosi istrumenti in infinito.
Nel nono libro si da regola & modo di saper risoluere uarij & diuersi casi, ouer questioni in Arithmetica, in Geometria, & in la Pratica speculatiua de l’arte Magna, detta Algebra & almucabala, uolgarmente detta la Regola della cosa, & maßime sopra le Regole de cose e cubi eguali a numero, dal presente Autor ritrouate, & simelmente de censi e cubi & altri suoi edderenti, li quali da sapienti erano giudicati impoßibili.