Quesiti et inventioni diverse/Libro primo/Quesito decimottavo
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Libro primo - Quesito decimottavo
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Quesito decim’ottavo fattomi dal Signor Iacomo de Achaia l’ anno 1542. In Venetia qual vi venne alla Sensa.
- SIGNOR IACOMO.
- Io ho uisto per isperientia che tirando con una Artegliaria in una muraglia standoui molto propinquo non ui fa cosi gagliardo effetto, ouer passata quanto fa à starui alquanto piu di lontano, et per leragioni da uoi aducte nella uostra nuoua scientia, doueria seguir tutto al contrario, perche la balla tirata da ogni artegliaria quanto piu se allontana dalla bocca del pezzo tanto piu se allenta di uelocita, come uoi approuate, cioe che quella ua men ueloce, & doue ua men ueloce, iui fa menor effetto. Adunque quanto piu si sta propinquo al luoco doue se tira tanto maggior effetto doueria far tal balla nel luoco doue percuote, di quello faria standoui piu lontano, perche tal balla ferisse di moto piu ueloce, & tamen, come disopra ho detto. Io trouo con la isperientia riuscir tutto al contrario, è per tanto ui adimando la causa di questo inconueniente.
- N.
- Per ben risoluere questo dubbio bisogna notare qual mente ogni cosa mossa moue sempre qualche altra cosa. Et pero quando che la balla uien mouesta da quella uentosita causata dal salnitrio, la medesima balla insteme con la medesima uentosita, moue anchora in quel medesimo istante quel aere à se conterminale nella canna, & quel medesimo aere moue & spinge l’altro aere à se consequentemente conterminale, & cosi l’altro spinge l’altro talmente che la detta balla uien à spingere, & à mandare auanti di se una gran quantita di aere di forma molto longa, la qual forma, quantunque la sia de aere, per uigor del moto, tal aere summe grauita in se talmente, che per un certo poco ditempo ua penetrando l’altro aere che per iluiaggio suo ritroua, come se fusse quasi un trauo di legno, ma tal suo penetrar non procede molto lontano, perche tal figura aerea, per un poco di tempo, ouer spacio procede auanti della balla, ma perche la balla è di materia graue piu facilmente penetra lo aere, di quello fa la detta figura aerea, & pero la balla uien a esser di moto molto piu uelocißima della detta figura aerea, & per tanto in breuißimo tempo la detta balla uien à lasciarse de drio da se quella tal fignra aerea (che prima andaua auanti dise) hor per tornare al nostro primo proposito, quando che con una artegliariase tira in una cosa, che kisia molto propinquißima, quella figura aerea, che è spinta auanti della balla detta di sopra) per cuotera prima in quella cosa doue se tira, dellaballa, & per non esser tal figura aerea atta à penetrar quella cosa, eglie necessario, che quella prima, & istrema parte di tal figura, che prima percuote, à refflettere, & ritornar in drio, in contra alla medesima figura, & alla balla, che seguita (maßime quando tal tiro sia tirato con il pezzo aliuellato) la qual reffleßione (continua) nell’aggiongere della balla con il residuo di tal figura aerea che è contigua alla balla fanno uno contrasto grandißimo, cioe il residuo della figura aereauol proceder auanti, & non puo parte, per non esser atto (come di sopra è detto) à penetrar quella cosa doue se tira, & parte par causa di quell’altra par te che è sforzata à ritornar in drio, la qual combustione da un grande impedimento al moto della balla, talmente che la balla non puo far sutto quello effetto, che doueria fare. Ma quando che il luoco doue se tira è d’una mediocre distantia, la bala per la sua uelocita lassa de drio dase la detta figura aerea, & se non tutta almeno la maggior parte, talmente che in tal luoco di mediocre distantia la balla ui fara maggior effetto di quello faria nel luoco piu propinquo, perche tal balla nel fare il suo effetto non ritroua tanto impedimento di reffleßione ne combustion di aere.
- S. IACOMO.
- Questa uostra ragione ne consona molto, & comprendo che non puo procedere da altra cosa.