Quella che tutta vezzi e leggiadria

Tommaso Gaudiosi

XVII secolo Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura II. La penitente Intestazione 12 agosto 2022 100% Da definire

Mentre di lei, che mio bel sole adoro Qualor tutta leggiadra e tutta bella
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II

LA PENITENTE

     Quella che tutta vezzi e leggiadria,
o giri ’l guardo o pur le labbra scioglia,
mill’occhi abbaglia e mille cori invoglia
a prestarle fedele idolatria;
     oggi, tutta divota e tutta pia,
cangiati i fregi e la porpurea spoglia
in nero ammanto, in abito di doglia,
le proprie colpe a detestar venía.
     Meraviglia giammai non fu cotanta,
su la scena mutabile d’un viso,
da spettatore o riverita o pianta;
     ché se ’l mondo vincea formando un riso,
sprezzatrice del mondo oggi si vanta
guadagnarsi col pianto il paradiso.