Qualunque vol saper fare un sonetto
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Questo testo fa parte della raccolta Rime scelte di poeti del secolo XIV/Pieraccio Tedaldi
Qualunque vôl saper fare un sonetto
E non fosse di ciò ben avvisato,
Se vuole esser di questo ammaestrato,
4Apra gli orecchi suoi all’intelletto.
Aver vôl quattro piè l’esser diretto,
E con due mute essere ordinato,
Ed in parti quattordici appuntato,
8E di buona rettorica corretto.
Undici silbe vuole ciascun punto;
E le rime perfette vuole avere;
11E con gentil vocabili congiunto;
Dir bene alla proposta sua dovere;
E se chi dice sarà d’amor punto,
14Dirà più efficace il suo parere.