Pugnar ben spesso entro il mio petto io sento
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Petronilla Massimi Paolini
II
Pugnar ben spesso entro il mio petto io sento
Bella speranza, e rio timore insieme;
E vorrìa l’uno eterno il mio tormento,
L’altra già spento il duol che il cuor mi preme.
5Temi, quel fier mi dice: e s’io consento,
Tosto, spera, gridar s’ode la speme;
Ma se sperare io vuo’ solo un momento,
Nella stessa speranza il mio cuor teme.
Mie sventure per l’uno escono in campo,
10Mia costanza per l’altra; e fan battaglia
Aspra così, che indarno io cerco scampo.
Dir non so già chi mai di lor prevaglia:
So ben, ch’or gelo, ahi lassa!, ed or’avvampo;
E sempre un rio pensier m’ange e travaglia.