Progetto:Matematica/Manuale di stile

Manuale di stile per i testi di matematica

Categoria: Progetto matematicaPortale progetti   Progetto matematica   Manuale di stile 


Questa è una versione preliminare di un futuro manuale di stile per i testi di matematica. Quando sarà sufficientemente definitiva questo paragrafo verrà eliminato e la pagina verrà spostata tra le pagine di aiuto.

Presentazione delle formule

modifica

Paragrafo e linea

modifica

I simboli matematici possono essere inseriti in linea, cioè come normale parte di un testo scritto, ad esempio  , o in paragrafo, ad esempio

 

Il paragrafo è ottenuto anteponendo i due punti ":" alla formula.

Per inserire una formula in paragrafo all'interno di un elenco puntato o numerato, è consigliabile usare il codice w:HTML. Ad esempio:

  • Se  , le soluzioni sono:
     
  • Altrimenti...
<ul>
<li> Se <math> x = 1 </math>, le soluzioni sono:
:<math> t=2, t=3 </math>
<li> Altrimenti...
</ul>

Variabili, parametri, costanti

modifica

Quando non si usa il tag <math> per scrivere una formula, occorre ricordare che le variabili vengono scritte di solito in carattere corsivo, come per esempio in

a + a = 2a ''a'' + ''a'' = 2''a''

e non

a+a=2a ''a+a=2a''

(si noti la spaziatura diversa e il carattere 2 in corsivo).

Si osservi la stessa formula scritta utilizzando il tag <math>:

  <math>a+a=2a</math>

consigliabile perché in questo modo non è necessario preoccuparsi delle corrette spaziature, e perché il software mediawiki pensa automaticamente a visualizzare la formula come richiesto dall'utente nelle proprie impostazioni personali.

Nomi di funzioni

modifica

I nomi di funzioni si scrivono in carattere "roman", non inclinato. Per esempio:

sin(2x) = 2sin(x)cos(x) sin(2''x'') = 2sin(''x'')cos(''x'')
Tag <math> come testo Tag <math> come immagine Codice usato
    <math>\sin(2x)=2\sin(x)\cos(x)</math>

si noti che l'argomento delle funzioni è in corsivo.

Punteggiatura

modifica

Nel caso di scrittura di formule in linea, i simboli di interpunzione devono essere posti al di fuori della formula. Per esempio:

Tag <math> come testo Tag <math> come immagine Codice usato
Se  ,  , allora... se  ,  , allora... <math>a=4</math>, <math>b=2</math>, allora...

e non:

Tag <math> come testo Tag <math> come immagine Codice usato
Se  , allora... se  , allora... <math>a=4, b=2</math>, allora...

Nel caso invece di formule in paragrafo, i segni di interpunzione devono essere posti all'interno della formula. Per esempio:

 

Corsivo o tag?

modifica

La scelta fra la scrittura in corsivo e l'utilizzo del tag <math> non è univoca, e dipende dal gusto di chi scrive. La scelta in ogni voce dovrebbe però essere uniforme.

Una formula scritta con il tag <math> può apparire in due modi diversi, e la scelta spetta al compilatore: se non contiene "simboli complicati", apparirà come HTML. Se invece ne contiene, apparirà come immagine compilata. Questa seconda opzione è più onerosa in termini di Kbyte di caricamento della pagina.

Si tenga presente che l'effetto estetico cambia a seconda della risoluzione del browser. Con molte risoluzioni, le formule in linea compilate in immagini risultato molto più grandi del testo e l'effetto estetico può non essere gradevole. Inoltre le immagini non si centrano bene sulle righe. Si osservi, per esempio, cosa succede in questa sequenza di simboli:  ,  ,  . Per questi motivi è bene limitare all'essenziale l'uso di testo matematico compilato in linea.

Esiste un "trucco" per forzare il compilatore a non usare l'HTML: si tratta di scrivere "\,\!" in fondo alla formula. Questo trucco è generalmente deprecato, soprattutto per le formule in linea, per quanto già detto. Può essere però opportuno nelle formule in paragrafo (soprattutto nel caso in cui si debbano rendere omogenee formule diverse).

Simboli per gli insiemi numerici

modifica

Normalmente gli insiemi numerici usuali si scrivono in neretto maiuscolo. Il "neretto da lavagna" (blackboard bold) è nato appunto per simulare l'uso del neretto quando si scrive su una lavagna. Pertanto, il simbolo N veniva scritto sulle lavagne sbarrando due volte l'asta verticale sinistra della lettera "N". In seguito, con la diffusione dei sistemi elettronici di composizione dei testi, è stato creato un simbolo apposito per simulare il neretto da lavagna. Quello usato dal software mediawiki (e cioè  ) raddoppia la sbarra obliqua della lettera "N".

Anche in questo caso la scelta del simbolo non è univoca, ma è bene che sia omogenea in ogni voce, almeno fra le parti di testo "in linea", e fra quelle "in paragrafo".