Postuma (1883)/LXVI
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Olindo Guerrini - Postuma (1877)
LXVI
◄ | LXV | LXVII | ► |
LXVI.
A grigia nebbia di novembre ammanta
Del paterno villaggio i casolari,
Stridono i tizzi verdi in sugli alari,
4Geme il vento di fuori e il corvo canta.
Oggi le donne pie disser la santa
Prece dei morti a piè de’ bruni altari,
Ogni pietra, ogni croce oggi è compianta
8Dove dormon sepolti i nostri cari.
Ma sono agli altri questi dì men gravi,
Ma lieto il padre narra oggi al figliuolo
11Le antiche gioie e le virtù degli avi,
Ma l’amor, la famiglia ad ogni duolo
Recan oggi conforto e più soavi
14Sono i sorrisi, i baci..., ed io son solo!