Poesie varie (Pascoli)/Piccolo vangelo/Gesù
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | Piccolo vangelo - Il loglio | Alcune note | ► |
E Gesù rivedeva, oltre il Giordano,
campagne sotto il mietitor rimorte:
3il suo giorno non molto era lontano.
E stettero le donne in sulle porte
delle case, dicendo: Ave, Profeta!
6Egli pensava al giorno di sua morte.
Egli si assise all’ombra d’una meta
di grano, e disse: Se non è chi celi
9sotterra il seme, non sarà chi mieta.
Egli parlava di granai ne’ Cieli:
e voi, fanciulli, intorno lui correste
12con nelle teste brune aridi steli.
Egli stringeva al seno quelle teste
brune; e Cefa parlò: Se costì siedi,
15temo per l’inconsutile tua veste.
Egli abbracciava i suoi piccoli eredi:
— Il figlio — Giuda bisbigliò veloce —
18d’un ladro, o Rabbi, t’è costì tra’ piedi:
Barabba ha nome il padre suo, che in croce
morirà — Ma il Profeta, alzando gli occhi,
21No, mormorò con l’ombra nella voce;
e prese il bimbo sopra i suoi ginocchi.