Poesie varie (Pascoli)/1882-1895/La gatta
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Giovanni Pascoli - Poesie varie (1913)
1882-1895 - La gatta
◄ | 1882-1895 - Scherzo | 1882-1895 - L'amorosa giornata | ► |
LA GATTA
Era una gatta, assai trita, e non era
d’alcuno, e, vecchia, aveva un suo gattino.
Ora, una notte, (su per il camino
4s’ingolfava e rombava la bufera)
trassemi all’uscio il suon d’una preghiera,
e lei vidi e il suo figlio a lei vicino.
Mi spinse ella, in un dolce atto, il meschino
8tra piedi; e sparve nella notte nera.
Che nera notte, piena di dolore!
Pianti e singulti e risa pazze e tetri
11urli portava dai deserti il vento.
E la pioggia cadea, vasto fragore,
sferzando i muri e scoppiettando ai vetri.
14Facea le fusa il piccolo, contento.
Massa, 1885.