Piccola pianta, che si scorge appena
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Niccolò Forteguerri
II
Piccola pianta, che si scorge appena,
Nasce dentro di noi l’empio sospetto:
Ma presto cresce, e tal seco ombra mena,
Che tutt’oscura il chiaro almo intelletto.
5Nè per troncar di rami alla serena
Luce del Vero ei può dar più ricetto,
Se Ragion con possente eccelsa lena
Tutto non spezza l’albor maledetto.
E ad una ad una non isvelle, e toglie
10Le maligne radici, ed arde a un tratto
Col lor tronco, coi rami, e con le foglie:
Ed in cenere poi così disfatto
In mar nol getta, acciò più non germoglie.
Tanto ci vuol, perch’egli muoia affatto!