Per la morte di Daniele Manin
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Questo testo fa parte della raccolta Versi di Giacomo Zanella
PER LA MORTE DI DANIELE MANIN
avvenuta in parigi il 22 settembre 1857
e passata in silenzio da’ giornali austriaci.
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Sovra le aeree
Guglie e sui Piombi
Lo bisbigliarono
Prima i colombi:
5Entro la gondola
Nessun discese
E pur l’intese
Il battellier:
Trema, o stranier.
10Di Calendario
Sovra la scala
Udissi il transito
Come d’un’ala;
La testa alzarono
15E ne’ sembianti
I due Giganti
Cupi si fer:
Trema, o stranier.
Entro a’ sarcofagi
20All’ombra in seno
Desti favellano
Foscari e Zeno;
Libero ad ospite
Ancor nascosto
25Lasciano un posto
Dell’origlier:
Trema, o stranier.
Freme Vinegia
E si risente
30Al noto anelito
Dell’Orïente;
Vivido anelito
Vien di Crimea,
Alla galea
35Noto sentier:
Trema, o stranier.
Della basilica
Ritti sugli archi
L’aurora attendono
40I Patriarchi;
Al ciel le pátere
Colme di pianti
Levano i Santi
Dal lor pilier:
45Trema, o stranier.
Sotterra al Martire
Poser vicino
Bordone e sandalo
Di pellegrino.
50L’aura d’Italia
Passa sulle ossa;
Della riscossa
Arde il pensier:
Trema, o stranier.