Per Nozze Schiavi-De-Biasi

Giovanni Mazier

1894 Indice:Mazier - Passatempi de Tasi Nane, Venezia, Visentini, 1894.pdf Per Nozze Schiavi-De-Biasi Intestazione 21 agosto 2024 75% Da definire

Questo testo fa parte della raccolta Passatempi de Tasi Nane


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PER NOZZE

SCHIAVI - DE-BIASI



Lasci il nativo tetto;
     Ma non gli affetti, o cara.
     Vi restan essi ognor....
          Dalle trascorse ore
          In mezzo a tuoi impara
          Conserva bello il cor.

Ne’ tuoi futuri gaudi
     Di questo mondo vano
     Confida pur su chi
          Teco il destin dividere
          Volle, e con la tua mano
          Donarti ancora il cor.

Fa che d’amor lui restano
     E di favella il suono
     Scolpita in petto ognor.
          Come all’albôr d’imene
          Così al finire buono
          Sia questo giorno ancor.

Aver vorrei degli angeli
     La nobile favella,
     Cara, per darla a te,
          E trascinar col fascino
          Ti tua persona bella
          L’amato ben ver te;

Ma solo il core restami
     Ed il desio potente...
     Questo ti posso offrir.
          Ma vedo in te ch’è impresso
          Di fiamma amore ardente...
          Perchè non vuo’ lui dir!....

Pensa che ora volgonsi
     Momenti di dolcezza
     Così profonda al cor,
          Che un turbinìo, un’estasi
          Confuso ad un’ebrezza
          Ch’altro non è che amor.

Momenti indefinibili
     Angela mia, non senti
     Del core il palpitar?
          Non vedi che l’eletto
          È co’ suoi sguardi intenti
          Il volto tuo mirar!!

Siate felici, v’auguro
     Ciò che bramate o sposi
     E Dio v’ajuti ognor.
          Un bacio e la memoria
          Di detti sì amorosi
          Deh! vi scolpiate in cor.