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potente schiaffo. Questa volta ei passava il segno; Fauchery non poteva, davanti alla gente, accogliere ridendo una simile ceffata. E i due uomini, cessando la commedia, lividi, cogli occhi schizzanti odio e furore, s’erano saltati al collo, ed aggrappati insieme, si rotolatano entrambi in terra dietro uno scenario, trattandosi da ruffiani.

— Signor Bordenave! signor Bordenave gridava il direttore sbigottito. Bordenave lo seguì, dopo aver chiesto scusa al principe.

Quando ebhe ravvisato per terra Fauchery e Mignon, si lasciò sfuggire un gesto da uomo indispettito. Avevano proprio colto, il momento opportuno, quei due, quando c’era sua Altezza dall’altro lato dello scenario e tutta la platea che po teve udirli. Per colmo di noia, Rosa Mignon arrivava, anelante, proprio al minuto della sua entrata in iscena. Vulcano le aveva data la parola. Ma Rosa si fermò, stupefatta, nel vedersi ai piedi il marito e l’amante che s’avvoltolavano per terra strozzandosi, dandoci calci, strappandosi i capelli, coi pastrani bianchi di polvere. Ei le chiudevano il passo; anzi un macchinista aveva fermato il cappello di Fauchery, al momento appunto in cui quel diavolo di cappello, nella lotta, stava per rimbalzar sulla scena.

Tuttavia Vulcano, il quale inventava delle frasi per divertire il pubblico, dava nuovamente la parola d’attacco. Rosa immobile, guardava sempre i due uomini.

— Ma non guardar dunque! le bisbigliò furibondo Bordenave. Non è n tuo. Manchi alla tua entrata.

E, spinta da lui, Rosa, scavalcando il corpo dei combattenti, si trovò in iscena, nel fammeggiare della ribalta, dar vanti.al pubblico. Non aveva capito perchè fossero tutt’e due in terra a picchiarsi.

Tremante, la testa ripiena d'un frastuono, scese verso la ribalta col suo bel sorriso di Diana amorosa, ed intonò il primo motivo del duetto con voce sì calda sì vibrante che il pubblico fe' un'ovazione.

Dietro lo scenario udiva i colpi sordi dei due uomini, che erano rotolati fino al boccascena; per buona ventura la musica copriva il rumor dei calci che davano nell’impennate.