Pagina:Zibaldone di pensieri VII.djvu/235

228 pensieri (4282)


*    Uomo, viso, contegno, stile (ec). sostenuto. Volgare italiano. Onde è sostenutezza, usato dal Salvini, e registrato dalla Crusca.


*    Consummatus per summus. Vedi Forcellini.


*    Anche i francesi nel dir familiare usano autre per aucun, o ridondante. Cosí sans autre examen senz’altro esame, per sans aucun examen, in certi versi del modernissimo Andrieux, appresso M. M. Noël e Delaplace, Leçons de littérature et de morale, 14me édit., Paris, 1810, tome II, p. 58. Cosí ancora autrement per guère, o ridondante, pure nello stil familiare. Vedi Alberti, e Richelet, dizionario (Recanati, 18 aprile 1827).


*    Homme, esprit, dissipé. Disapplicato.


*    Ἐν τούτῳ (cioè in questa, in questo, in questo mezzo). Dione Cassio ediz. Reimar, p. 65, linea 98, p. 192, linea 5 (Recanati, 20 aprile 1827).


*    Nae-v-us - Ne-o. Vedi francese, spagnuolo ec.


*    Amouracher, s’amouracher. Flamboyer.


*    Culter, cultrum-cultellus, coltello, couteau ec. ec. Vedi Forcellini, gli spagnuoli ec.


*    Alla p. 4278. Il qual dolore si prova anche lasciando uno stato penoso, e il fine del quale sia stato da noi desideratissimo, e ci sia attualmente oltremodo caro. Il carcerato posto in libertà, piangerà nell’uscir della sua prigione, non per altro che pensando alla fine del suo stato passato: Filottete, partendo per l’assedio di Troia, dà un addio doloroso all’isola disabitata e all’antro de’ suoi patimenti.