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394 pensieri (4019-4020)

dir lombo o anche lombo. Certo ἴσχις è voce poco nota, e che si ha, credo io, solamente da Esichio, onde ben potrebbe avere avuto uno o piú de’ significati d’ἰσχίον, senza che noi lo sappiamo (19 gennaio 1824).


*    Diminutivi positivati. Bouillon da bulla, bolla (19 gennaio 1824). Bouillonnement, bouillonner. Bulicare è corruzione di bollicare, dal quale abbiamo infatti bollicamento, e cosí bulicame è per bollicame che non si trova, sia che queste voci vengano a dirittura da bolla come le suddette francesi, sia da bollire (che vien da bolla), come par voglia la Crusca, che spiega bollicamento per leggier bollimento (sarebbe dunque diminutivo), e bulicare per bollire, di cui sarebbe frequentativo o diminutivo o frequentativo-diminutivo. Bulicame però non ha che far con bollire, bensí con bolla. Eccetto pigliando bollire, per far bolle senza fervore: vedi Bollire, § 4, e il Forcellini. Pare però che bulicame si dica propriamente delle acque bollenti, benché senza fuoco ec. (19 gennaio 1824). Vedi la p. 4004, capoverso 2. Moisson diminutivo positivato di messis (19 gennaio 1824).


*    Sufrido per sofferente (20 gennaio 1824).


*    Diminutivi positivati. Gragnuola. Vedi Crusca, francese, spagnuolo, glossario, Forcellini ec. (20 gennaio 1824).


*    Passava un pescivendolo, con un paniere di pesci sul capo, vicino a un filare d’alberi che costeggiava la sua strada, e da un ramo d’olmo che sporgeva in fuori fugli infilzato un pesce. Piscium et summa genus haesit ulmo. Ecco rinovato questo prodigio, o dimostrato possibile questo impossibile, di cui vedi Archiloco appo Stobeo nel capitolo della speranza (20 gennaio 1824).  (4020)