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388 | pensieri | (4014-4015) |
* Digamma eolico. Viscum (raro viscus) da ἰξὸς colla metatesi delle lettere κσ incluse nel ξ. Nota che lo spirito è lene, e il genere (almeno in viscum) mutato, come in οἶνος-vinum ec. Vivo da βιῶ (βιЬῶ). Forcellini e nota a Luciano, Opera, 1687, tomo I, p. 143, not. 3 (15 gennaio 1824).
* A quel che ho detto altrove, che talora il cul latino si cangia in gli italiano (come periculum-periglio ec.), in il francese ec., j spagnuolo ec., dicasi ancora del gul. Vedi, se vuoi, la p. 4005, capoverso 2, nel margine al numero 1 (15 gennaio 1824).
* Alla p. 2779, lin.1. Da βόρος o βορὸς ec. vorax ec., Vedi lo Scapula e il Forcellini. Da βιῶ vivo. Vedi il capoverso 3 in questa presente pagina. Nelle note quivi citate si fa anche venire vis da βιὰ, che altrove, parlando del digamma eolico, ho fatto venire, e cosí credo meglio, da ἲς ἰνὸς. Vedi Forcellini ec. (15 gennaio 1824).
* Intorno al verbo italiano rotolare frequentativo o diminutivo ec. di rotare, (rotolone ec.), del quale mi pare aver detto altrove, osservisi il francese rouler. Se questo verbo co’ suoi molti derivati (o anche voci originarie e anteriori ad esso) di cui vedi il dizionario e colla voce rôle e derivati (ruotolo o rotolo) non vengono originariamente dall’italiano, come poi noi dal francese ruolo, arruolare ec., ne segue che la diminuzione latina in ol o ul dovesse anche esser propria in certo modo del francese, non solo dell’italiano come s’é dimostrato altrove, giacché non pare che queste voci francesi vengano immediatamente dal latino. Vedi però Forcellini, il glossario ec. Esse sono certo originariamente diminutive o frequentative ec. Rouler è frequentativo anch’oggi in certo modo ec. (15 gennaio 1824). (4015)