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bevuto un paio di bicchierini di wisky: ci è parso, al principio, il più sbattuto di noi tre: ma poi abbiamo visto con nostra grande soddisfazione che si rimetteva rapidamente. Di li a poco si è scosso, si è cacciato sul naso gli occhiali e ci ha domandato con voce ansiosa: - Ricadiamo?

- Non sembra. - Il professar Nicola, l’italiano, è corso al quadro dei comandi per consultare i quadranti. - Il tachimetro segna già mille metri il secondo.... Siamo a trecento chilometri dalla Terra.

- Stupendo! - e sul viso di Max Boering si è diffusa un'espressione di grande beatitudine. Il mio «R. 45» funziona a dovere! Non ci sarà bisogno di provare l’«R. 78».... Aspettiamo altri cinque minuti a dare il massimo dell’accensione.

Forse stiamo attraversando gli ultimi sottilissimi gas dell'atmosfera terrestre. Ancora pochi minuti e potremo cantar vittoria! Gli scoppi si succedono regolarmente. Noi puntiamo diritti allo Zenith! Che bellezza, amici miei!...

- La pressione è quasi quella della Terra: - lo scienziato italiano seguitava ad esaminare gli apparecchi - 730 millimetri.... Un po’ di umidità....benissimo. Aria di collina. C’è una cosa, però.:..

E l’ottimo Nicola ha fatto un salto, arrivando a toccare con la testa il soffitto della cabina.