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vato ancor vivo, nel mezzo di un aereolito.... «Insomma - egli finì col dire - perché nei bassifondi lunari non dovrebbero trovarsi ancora piante ed organismi, anche rudimentali?».
Ed io e James, ad un tempo, esclamammo:
- Benissimo, andiamo a vedere!
L'ora storica
Il primo settembre, alle sette e cinquanta di sera, entrammo nell’astronave: avvitammo coscienziosamente la cerniera della porticina, mettemmo in azione le macchine per produrre l ’ossigeno. Fuori, erano i nostri operai, i nostri ingegneri.
Nessun rappresentante della stampa, nessun curioso, nessun personaggio illustre. (Avevamo diramato centomila inviti, ma per la sera del 5 settembre....). Cosi, con quel piccolo sotterfugio, la nostra partenza poté avvenire come in famiglia.
Alle sette e cinquantacinque ci sdraiammo sui lettucci.
Fuori, la pianura splendeva, inargentata dalla Luna....
Come battevano i nostri cuori! Credetti, a
un certo momento, che fosse stato messo m
6. - Yambo, Luna paese incomodo. |