pianeta viveva la sua tumultuosa primavera. Gli scienziati lunari, invece, venivano da un mondo già vecchio. I nostri antenati, coperti di pelli e armati di lance di silice, probabilmente, avranno scambiato i seleniti per strani animali da preda; lungi dall’accettare un qualsiasi rapporto con loro, si saranno messi sulle difensive, come se avessero avuto di fronte un gruppo di mostri dell’età terziaria, spaventosi e crudeli.... È probabile che gli abitanti della. Luna, più evoluti, più accorti, si saranno liberati facilmente di quei poveri esseri ingenui, smarriti, dubbiosi, privi di efficaci mezzi di offesa e di difesa. Immaginate ora i seleniti che, dopo una vittoriosa lotta con gli uomini, si sono creduti i conquistatori del mondo: guardateli mentre, dopo aver atterrato gli sbigottiti avversari, si lanciano nel fondo delle grotte e rovistano e ricercano, con curiosa crudeltà, ogni più profondo, recesso, dei covi degli uomini.... In un angolo oscuro, alcuni bimbi, riuniti intorno agli avanzi di un focherello, stanno preparandosi a dormire. Che fanno gli abitatori della Luna? Rapiscono i bambini, e li chiudono nella loro macchina, che dovrà riportarli al punto di partenza. In questo modo, i figli dell’uomo dei tempi preistorici possono esser pervenuti sulla Luna, la loro nuova patria.