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nulla: altrimenti, a che servirebbe di essere ragazzi?
Burchiello parlava e arricciava il naso.
— Ma che hai? - gli domandò Ciuffettino.
— Sento un certo odore che...
— È odore di stufatino coi fagioli - disse, ridendo, il figlio di compar Attanasio.
— Povero grullo! questo gli è cavolo strascinato...
— Me che cavolo d’Egitto! È stufatino!
— È cavolo!
— È stufatinooo!
— Vogliamo vedere?
— Vediamo!
E i due bricconcelli si avvicinarono al banco e alzarono uno dei piatti portati dalla Menica.
— Hai visto, grullo? Patate lesse e condite!
— Ma guardiamo quell’altro piatto...
— Guardiamo pure!...
Era stracotto con lenti: ma uno stracotto così bello e profumato, che sembrava dicesse: mangiami, mangiami!