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Gano. L’oste nemica...

Orlando.                                    Oh! Affronto!

Tu m’hai tradito, Maganzese infame!

Gano (con una sghignazzata).

Sono assai bene ordite le mie trame!

Orlando (al colmo del furore).

Fia l’ultimo conforto
o Maganzese, a te, questo pugnale!

(Gli si slancia addosso. Combattimento accanito, durante il quale i due avversari volano per l’aria, agitando disordinatamente la testa, le gambe e le braccia. In ultimo, il Maganzese cade).

Gano. Ahi! come mi fai male! (sviene)

Arlecchino. Lo credo ben, lo credo! (sghignazza).

Orlando. Ed ora. a liberar la fidanzata!...

Arlecchino. Non è ancor terminata? (via).

QUADRO QUARTO.

La vallata di Roncisvalle.

(Il Gigante, seguito da alcuni perfidi Maganzesi e da una squadra di infedeli di cartone, si slancia contro Orlando, armato di lancia e scudo, e contro Arlecchino, armato di bastone. Urla feroci).

Il Gigante (menando colpi a dritto e a rovescio).

Orlando temerario, orsù che chiedi?

Orlando (tirando anche lui botte da orbi).

Isotta io chiedo,
Isotta avrò!

Il Gigante. Per te uno spiedo

preparerò!..

Orlando (seguitando a combattere come se nulla fosse).

Tu mi rapisti
la fidanzata!

Il Gigante. Nè vo’ che quella donna tu riacquisti

Arlecchino (frullando su sè stesso e tirando bastonate contro le quinte)

Vade retro! vade retro!
Siete eretici! San Pietro!
San Paolin, Santa Sofia.
San Donnin, Santa Lucia!
San Carlin, Santo Carlone!
San Giustin, San Corbulono!