Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
po amara, diciamo che tutti gli uomini sono degni d’amore, tranne coloro che possono esserlo. L’amore è un sacramento che bisognerebbe accogliere in ginocchio e Domine, non sum dignus dovrebbe essere la frase di coloro che lo ricevono, sulle loro labbra e nel loro cuore.
Se io scriverò ancora, nel senso di creare un’opera d’arte, due sono i soggetti, sopra tutto, sui quali e per mezzo dei quali voglio esprimermi; uno è «Cristo come precursore dell’atteggiamento romantico nella vita» l’altro: «La vita artistica considerata ne’ suoi rapporti con la condotta umana». Il primo è, senza alcun dubbio, assai seducente, perchè io vedo in Cristo non solo il principio essenziale del supremo tipo romantico, ma anche tutte le contingenze e le stesse perversità del temperamento romantico. Egli fu il primo a dire agli uomini di vivere come i fiori e ha fissato sempre la frase. Cristo prese i fanciulli come tipo e modello per le aspirazioni umane. Li propose come esempio ai loro genitori – cosa che io ho sempre