Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
e per coloro che sono simili a me, è differente. Si può, sì, assimilarsi una cosa in un solo istante; ma poi la si perde nelle lunghe ore che seguono interminabili, con piedi di piombo. È troppo difficile rimanere sulle «cime su cui l’anima sa d’innalzarsi». Noi pensiamo sotto la specie dell’eterno, ma pure noi procediamo lentamente col tempo e il tempo come lentamente cammina, per noi che siamo in prigione! Non occorre ch’io ne parli ancora e nemmeno della stanchezza e dello scoraggiamento che s’insinuano dentro le celle o nella cella del nostro cuore con una così strana insistenza che bisogna (per così dire) lustrare e adornare la casa, affinchè essi entrino come ospiti volgari o padroni crudeli dei quali si è, per caso o per elezione, lo schiavo.
Benchè ora i miei amici non lo credano, è pur vero che per essi (che vivono liberi, nell’ozio e nelle comodità) è più facile imparare lezioni d’umiltà che per me, per me che comincio la mia giornata mettendomi in ginocchio a lavare il pavimento della mia