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v’è di orribile nella vita moderna si è ch’essa riveste la tragedia coi cenci della commedia, in modo che le più grandi realtà sembrano banali o grottesche o prive di stile. Questa è la perfetta verità intorno all’esistenza moderna. Si dice che tutti i martiri sembrano meschini a chi li osserva. Il secolo decimonono non fa eccezione alla regola.

Tutto, nella mia tragedia, è stato orrido, ripugnante, privo di stile: la nostra casacca stessa ci rende grotteschi. Noi siamo i buffoni del dolore; siamo i pagliacci dal cuore spezzato. Siamo designati in modo speciale per essere gli zimbelli dei belli-spiriti. Il 13 novembre 1895 fui condotto da Londra a qua. Quel giorno, dalle due alle due e mezza, fui costretto a restare sulla banchina centrale della stazione di Clapham Junction, in uniforme da prigioniero colle manette ai polsi – come uno spettacolo per la folla. Mi avevano fatto uscire dall’infermeria senza darmi un momento di riposo. Ero più grottesco di qualsiasi altro immaginabile oggetto. Nel