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Si afferma così un’autonomia dell’immagine quale strumento di comunicazione a sé stante. Il suo è un linguaggio indipendente.
Oggi il potere dell’immagine è quanto mai dominante e pervasivo. Si inaugura, con ciò, l’era della cultura visuale.1
In questa tesi ci si soffermerà in modo particolare sull’immagine digitale e su come questa è trattata e gestita dalla grande enciclopedia collaborativa, qual è Wikipedia, in seguito al progetto svolto con la collaborazione di Telecom Italia e Wikimedia Italia.
Nel primo capitolo si andrà ad analizzare l’immagine "in rete" e le sue caratteristiche; come questa si è evoluta nel Web 2.0 e all’interno dei social network tematici. Si tratterà anche del fenomeno sempre più emergente del Visual Social Media.
Nel secondo capitolo si entrerà sempre più nello specifico, andando a parlare di uno dei progetti della Wikimedia Foundation che riguarda in modo particolare la gestione dei file di contenuto mediale: Wikimedia Commons.
E, per finire, nel terzo e ultimo capitolo verrà descritto il lavoro svolto durante il progetto. La procedura di inserimento delle immagini e dei loghi nelle pagine, i problemi riscontrati, le modifiche apportate alle varie voci e il valore aggiunto che esse hanno apportato.
- ↑ W.J.T. Mitchell, Teorie dell ’immagine. Il dibattito contemporaneo, Raffaello Cortina, Milano, 2009
