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Il combattimento degli aereopiant 35g
Le sue labbra si schiusero’; l’emozione contrasse la sua faccia.... e respirò a pieni polmoni. — Essi vincono! — gridò Graham librandosi nell’aria libera. — Il popolo ha la vittoria! Il rumore di un secondo colpo di cannone giunse fino a lui come una risposta: ad un tratto egli vide landare l’aereopilo di Blackheath, cbe completamentei sollevato, s’innalzava ora nel cielo e, balzando in aria come una palla, filava dritto verso il sud. Graham capì subito: non poteva essere che Ostrog cheduggiva: cacciò un grido- e si lasciò cadere-in quella direzione. Accelerando la sua caduta, egli scivolò in -obliquo con grande velocità: allora il fuggiasco si elevò bruscamente vted-endo-lo avvicinare, mentre Graham raddoppiando di velocità piombò direttamente su di lui, ma con un’improvvisa manovra, l’aereopilo non presentò più che uno spigolo, e Graham avendolo oltrepassato, scendeva rapidamente, con tutta la forza del suo inutile slancio. Era infuriato! Spinse indietro il motore riconducendolo indietro lungo il suo albero e salì in aria descrivendo delle curve: così vide la macchina di Ostrog che filava dinanzi a lui in forma di spirale. Allora si elevò in quella direzione, aumentando di velocità e di altezza, grazie al suo slancio e al vantaggio che aveva sopra Ostrog almeno del peso di un uomo. Di nuovo si lasciò cadere a capofitto mài il colpo non gli riuscì, e rasentando- il suo avversario, vide la faccia calma e fiduciosa dell’aereonauta e l’atteggiamento risoluto di Ostrog: questi guardava fisso in un’altra direzione, verso mezzogiorno, e Graham capì con un accesso di collera, quanto doveva parer ridicolo il suo volo: in basso scorse le colline di Croydon. Con