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192 | quando il dormente si sveglierà |
bili erano i grandi vapori appartenenti al Trust marittimo, una delle forze più formidabili del Consiglio. Tutte le forze della polizia obbedivano al Consiglio: la polizia delle strade ferrate, quella della navigazione, quella dell’agricoltura; custodi e sorveglianti di ogni genere il cui numero era dieci volte più grande di quello della forza pubblica al Servizio del Governo e delle antiche organizzazioni municipali. Allora furono lanciate le macchine volanti. Esistono ancora degli uomini che si ricordano l’ultimo gran dibattimento alla Camera dei Comuni: il partito legale, il partito opposto al Consiglio, era in minor numero, ma esso lottò disperatamente: e i deputati uscivano in massa sulla terrazza per vedere quelle vaste e straordinarie forme alate che descrivevano tranquillamente i loro cerchi nell’aria.
Il Consiglio aveva preso il sopravvento con tutta la potenza possibile ed era sparito l’ultimo sembiante di una democrazia che aveva permesso l’esistenza della proprietà irresponsabile, illimitata.
Centocinquant’anni dopo che Graham si era addormentato, il Consiglio aveva potuto, con tutta sicurezza, gettar via la maschera e regnare apertamente appropriandosi la suprema autorità. Le elezioni non erano più che una semplice formalità, una sciocchezza, settennale, un antico uso, senza significato alcuno — un Parlamento sociale — ugualmente nullo e superfluo quanto d Sinodo della Chiesa Nazionale, al tempo della regina Vittoria. Si adunava di tanto in tanto, mentre un legittimo re d’Inghilterra, detronizzato, ubriaco e imbecille, faceva stupida mostra di sè in una sala musicale di second’ordine. Così, il sogno magnifico del XIX secolo, il nobile progetto di libertà individuale e