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12 quando il dormente si sveglierà


vuoti e bianchi: guardò ancora e constatò che erano aperti e che le pupille erano scomparse sotto le palpebre. Atterrito, prese l’uomo per le spalle e lo scosse:

— Dormite? — esclamò con voce acuta. E ripetè ancora: — Dormite?

La convinzione che quell’uomo fosse morto, s’impossessò interamente di lui; ed egli sentì un imperioso bisogno di agitarsi, di far del rumore, e cominciò a passeggiare a gran passi per tutta la stanza, urtando nella tavola nel passare. Suonò il campanello, e:

— Portate subito un lume, ve ne prego, — esclamò nel corridoio. — Il mio amico sta male.

Quindi tornando verso l’uomo inanimato, lo afferrò per le spalle, lo scosse e dette in un grido. La padrona di casa entrò spaventata con un lume che improvvisamente inondò la stanza di una luce giallastra. Isbister si voltò verso di lei socchiudendo gli occhi, livido.

— Bisogna chiamare un medico immediatamente. Qui si tratta di morte o di sincope. Avete un medico nel villaggio? Dove si può trovare? Dove?