Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
Il vecchio che sa tutto | 141 |
dei motori a vento. Ho veduto molti cambiamenti....
Io pure ho indossato la blouse turchina e infine sono arrivato a vedere questo schiacciamento, queste tenebre, questo tumulto e dei morti accumulati nelle strade. È lui.... è lui l’artefice di tutto ciò; — e la sua voce non fu più che un bisbiglio inarticolato di lodi indirizzate a Ostrog.
Graham pensava.
— Vediamo, — diss’egli, — se non sbaglio.... — Stese una mano e si dispose a contare sui diti.
— Il Dormente è stato addormentato....
— È stato cambiato, — rettificò il vecchio.
— E durante questo tempo la fortuna di lui s’accrebbe fra le mani di dodici commissari fino a che è arrivata ad impossessarsi della proprietà del mondo.
I dodici commissari, in virtù di questa proprietà sono divenuti veri padroni del mondo, perchè sono la potenza che dispensa il denaro, precisamente come erano gli antichi parlamenti.
— Eh! — disse il vecchio, — dite bene.... è un buon paragone.... Voi non siete così....
— Ed ecco che questo Ostrog ha subitamente messo in rivoluzione il mondo svegliando il Dormente.... al cui risveglio nessuno, se non i superstiziosi e il basso, popolo, ha creduto.... risvegliandolo perchè egli esiga che gli si consegni la sua proprietà.... dopo tutto questo tempo.
— È strano, — disse il vecchio che aveva accolto questa relazione con un accesso di tosse, — di trovare un uomo che conosca queste cose per la prima volta questa sera.
— Sì, — rispose Graham, — è strano.
— Arrivate da una città di piaceri? — domandò il