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118 | quando il dormente si sveglierà |
allontanò immediatamente senza altra spiegazione. Una specie di scoppiettio si ravvicinò, indi divenne distinto e nello stesso- tempo delle piccole fiamme rapide saltellavano all’estremità delle vie esteriori. Alla loro luce Graham intravvide le teste è il corpo d’un certo numero d’uomini muniti d’armi simili a quelle delle sue guardie; ad ogni istante essi divenivano visibili tanto qui quanto là, oppure in diversi luoghi alla volta. Tutta l’arena parve che crepitasse, s’illuminò d’una infinità di piccoli barlumi fulminanti e bruscamente l’oscurità cessò.
Una luce splendente abbagliò gli occhi di Graham ed un immenso ammasso d’uomini che si battevano gettò la confusione nel suo spirito.
Dei gridi e degli evviva risuonarono da tutte le parti. Graham alzò gli occhi per vedere da dove veniva quella luce; un uomo era sospeso in alto dalla parte -superiore d’un cavo tenendo per una corda la stella accecante che aveva scacciato le tenebre. Egli indossava una uniforme rossa. Graham ricondusse la sua attenzione dalla parte delle strade pioventi e ad una piccola distanza una massa triangolare, rossa, arrestò i suoi sguardi. Egli vide una truppa compatta di poliziotti in uniforme, ammucchiati sulla piattaforma superiore e addossati contro la facciata a picco degli edifizi, s’errati e racchiusi da una ressa d’antagonisti. Cominciava il combattimento;; le armi scintillavano, s’innalzavano e ricadevano, delle teste sparivano al termine della rissa ed altre le rimpiazzavano.
I lampi che emettevano le armi verdi divenivano dei piccoli nuvoli di fumo bigio dopo che il barlume era cessato. Bruscamente tutto si spende, e le strade rimasero immerse nelle tenebre; tumultuoso mistero.