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tro le genti del cavaliere, mentre fe’ sembiante di spedire alle medesime un messo per dimandare assistenza.


Tostochè fu uscita dal castello la comitiva, Matilda cui stava grandemente a cuore la sorte del contadinello dopochè lo avea sentito condannare nel salone, e i di cui pensieri non si erano da quel momento in poi in altro raggirati, se non che nello studiare i mezzi di camparlo da morte, fu da alcuna delle sue damigelle informata che il padre avea spedite in varie parti tutte le guardie in cerca d’Isabella. Tale ordine era stato da lui frettolosamente dato, ed in modo sì generale che non eragli caduto in mente d’eccettuarne le sentinelle poste a custodir Teodoro; ed i servitori, premurosi d’obbedire ad un padrone così violento, e spinti anche dalla curiosità di vedere il fine dì questo nuovo accidente, eransene tutti andati via, lasciando il castello da una sola persona guardato. Matilda, disparendo destramente