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nocente, ed imparate a rispettare il mio sacro carattere: il cielo non vuol essere preso a scherno, e voi vedete”... La tromba suonando nuovamente lo interruppe, e Manfredi rispose: “confesso d’aver troppo precipitati i miei giudizj, ma sia per non fatto: deh! buon padre, andate voi alla vedetta, e dimandate chi è.” “Ebbene,” disse il religioso, “ mi accordate voi la grazia del mio Teodoro?” “Sì,” replicò il prencipe, “ma voi andate di grazia a veder chi è là fuori.”


Il buon vecchio, gettatosi al collo del suo figliuolo, versò un torrente di lagrime, lasciando libero il freno agli affetti del paterno suo cuore. “Ma voi mi avete promesso d’andar a vedere alla porta,” insistè Manfredi. “Ho creduto,” rispos’egli, “che Vostr’Altezza volesse concedermi di mostrarle la mia riconoscenza col pagar prima questo giusto tributo alla natura.” “Andate, padre mio,” disse Teodoro, “io non