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Si avvicinò alla cortina di divisione, e la sollevò. Ben Hur vi passò sotto.

I cavalli vennero verso Ilderim in gruppo. Uno, dalla testa piccola, dagli occhi luminosi, del collo arcuato, dalla criniera morbida e ondeggiante, come la chioma d’una fanciulla, diede un nitrito di gioia nel vederlo.

— «Buon cavallo» — disse lo sceicco, accarezzandogli il muso. — «Buon cavallo, ti saluto.» — e voltandosi a Ben Hur aggiunse: — «Questi è Sirio, padre degli altri quattro. Mira, la madre, troppo preziosa perchè la si esponga ai pericoli di un viaggio in terre che non sono le nostre, è rimasta a casa. E io dubito, o figlio di Arrio,» — continuò, ridendo — «io dubito, che la tribù avrebbe potuto sopportare la sua assenza. Essa è la nostra gloria e il nostro vanto. Diecimila cavalieri, figli del deserto, si chiederanno oggi: — «Come sta Mira?» — E alla risposta: — «Sta bene.» — essi diranno: «Dio è grande! Sia lodato il nome di Dio!» —

— «Mira — Sirio — non sono nomi di stelle, o sceicco?» — domandò Ben Hur, offrendo il palmo della mano ai cavalli.

— «E perchè no?» — replicò Ilderim. — «Non fosti tu mai nel deserto di notte?» —

— «No.» —

— «Allora tu non puoi sapere di quanto noi Arabi siamo debitori alle stelle. Noi prendiamo i loro nomi per riconoscenza, e li diamo ai nostri cari in segno di affetto. I miei padri chiamavano tutti i loro cavalli, col nome di stelle. Anche questi quattro che tu vedi portano nomi d’astri, Rigel, Antares, Atair ed Aldebran, il minore, ma non il meno rapido dei fratelli. Egli ti porterà a gara col vento, l’aria ti fischierà nelle orecchie. Egli andrà dove tu vuoi, o figlio di Arrio, — sì, per la gloria di Salomone, sfiderà la morte con te!» —

I finimenti furono portati. Con le proprie mani Ben Hur apparecchiò i cavalli, li condusse fuori dalla tenda, e pose loro le redini.

— «Portatemi Sirio» — disse.

Un Arabo non avrebbe saputo meglio saltare sulla schiena del cavallo.

— «Ed ora le redini.» —

Gli furono date, ed egli le separò accuratamente.

— «Buon sceicco» — egli disse — «sono pronto. Lascia che una guida mi preceda sul campo, e mandami alcuni uomini con l’acqua.» —