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parte prima. | 55 |
CAPITOLO XXIII.
Candido e Martino arrivano sulle coste d'Inghilterra e ciò che vi vedono.
– Ah Pangloss! Pangloss! ah Martino! Martino! ah mia cara Cunegonda! che mondo è questo? dice Candido sul vascello olandese. — Qualche cosa di ben pazzo e di ben abominevole, diceva Martino. — Voi conoscerete forse l’Inghilterra; vi sono là dei pazzi come in Francia? — Là v’è un’altra specie di pazzia, dice Martino: voi sapete che queste due nazioni sono in guerra per alcune staja di terreno nevoso verso il Canadà, e ch’essi spendono per questa bella guerra molto più di quanto vale tutto il Canadà1; il dirvi precisamente se vi sian più pazzi in un paese, o nell’altro, la mia debole cognizione non mel permette: solamente so che in generale le genti che stiamo per vedere sono molto barbare.
Discorrendo così approdarono a Portsmouth; una moltitudine di popolo cuopriva la riva e attentamente osservava un omaccione che stava ginocchioni cogli occhi bendati sul cassero d’una nave da guerra; quattro soldati impostati dirimpetto a lui gli tirarono ciascuno una fucilata a tre palle nel cranio con la maggior placidezza del mondo, e tutta l’assemblea se ne ritornò estremamente soddisfatta. — Che cosa è questa? dice Candido: qual demonio mai esercita per tutto il suo impero? chi era quell’omaccione che han ammazzato in cerimonia?
E gli si risponde: Questo è un ammiraglio2. — E perchè ammazzare quest’ammiraglio? — Perchè, gli vien detto, non ha fatto ammazzare della gente abbastanza: ei diede una battaglia navale a un ammiraglio francese3, e si è saputo che egli non era abbastanza vicino al nemico. — Ma l’ammiraglio francese, dice Candido, era egli egualmente lontano dall’altro? — Senza dubbio, gli si replica, ma in questo paese è bene ammazzare di tempo in tempo un ammiraglio per incoraggiare gli altri.
Candido restò sì stordito e sì commosso da ciò che vedeva e da ciò che udiva, che non volle neppure metter piede a terra, ma pattuì col padrone olandese (non cre-
- ↑ Le finanze francesi erano (1759) nella più triste condizione.
- ↑ L’ammiraglio Byng. Voltaire non lo conosceva neppure, ma fece molti sforzi per salvarlo, perchè non abborriva meno le atrocità politiche delle clericali, e sapeva che Byng era una vittima che i ministri inglesi sacrificavano all’ambizione di conservare il loro posto.
- ↑ Vicino alla Minorca: l’ammiraglio francese era La Galisonnière.