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Alimentazione | 21 |
nei primi tempi dopo la nascita, che non più tardi; aiutando quindi convenientemente la mirabile attività formatrice della natura si ottengono i più favorevoli risultati. La biada data ai puledri, fa sì che in poche generazioni se ne rialza e se ne modifica favorevolmente la conformazione; somministrata più tardi, non riesce ad altro che ad aumentare sproporzionatamente la lunghezza delle gambe.
53. Trotto dopo la biada semina la strada.
Il lavoro intrapreso subito dopo la somministrazione della biada riesce dannoso al cavallo, perchè, non avendo tempo a digerirla, la emette intatta cogli escrementi lungo la strada. Non è la biada che entra quella che fa buon pro’ al cavallo, ma quella che non esce, cioè che è bene digerita ed assimilata. Nell’interesse dell’igiene giova quindi concedere al cavallo fra la somministrazione della biada e il lavoro attivo, uno spazio di tempo quanto più è possibile, maggiore.